WIR – LE SOLITE SOSPETTE

 “Le amicizie di lunga data hanno percorsi strani e spesso diventano l’unità di misura di noi stessi”

sospette

 

Ho una preferenza per Niven, lo ammetto. Ha una scrittura fluida, leggera, scorrevole come un fresco ruscello di montagna.

Diverse storie di donne si intrecciano in questo romanzo frizzante dai toni geriatrici e strampalati. Nulla è impossibile se ci sono testa e follia. L’età non è un limite, ma solo un numero.

Consigliato:

  • a chi sa che gli anziani nascondono storie fantastiche
  • a chi prima o poi manderà a fanculo tutto
  • a chi vorrebbe osare, ma ancora non ha ricevuto l’input giusto

Sconsigliato:

  • a chi pensa agli anziani come bambole su sedie a rotelle
  • a chi pensa giovani siano i più svegli
  • ai deboli di vescica

 

 

 

 

 

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