“Comunque vada, per quanto ti piaccia la tua vita, ce n’è sempre un’altra che avresti voluto fare e non hai fatto.”
Qui parto assolutamente di parte. Io adoro Licalzi. Ma non amo i libri che racchiudono vari racconti. Ho sempre l’impressione di leggere “365 novelle per un anno” o similari. Credo che nonostante il filo conduttore, la narrazione perda di ritmo e colore. I diversi personaggi del romanzo vi porteranno in un sacco di possibilità di vita diverse, per lasciarvi alla fine addosso la fatidica domanda: “Era questa la vita che volevi?”. Lorenzo, a me stavolta non mi sei mica piaciuto un granché.
Consigliato:
- a chi piacciono diverse prospettive sullo stesso tema
- a chi ha fantasia
- a chi si fa sempre domande
Sconsigliato:
- ai realisti
- ai fatalisti
- a chi non sa guardare il mare