“L’unica cosa prudente da fare è tracciare un nuovo percorso sulla terraferma.”
Il film l’ho visto dopo aver letto il libro, giusto per essere precisi. Qualcosa é diverso..tipo un figlio che nel libro non c’è. Dettagli.
Non mi esprimo sul film, perché sono una fan del Leo e secondo me l’Oscar avrebbe dovuto già riceverlo quando ha ceduto il posto sulla porta galleggiante a quella aristronzcratica di Rose.
Il romanzo é ricchissimo di descrizioni dei luoghi intorno a Glass, quel tipo di descrizioni che ti mette addosso la voglia di diventare come i tizi di “Nudi&Crudi”, restare solo con un paio di mutande di felce e mangiare serpenti catturati a mani nude. E le tribù indiane poi, affascinanti. Saper scoccare una freccia é sempre stato un mio cruccio fin da piccola. Io che manco seduta sul divano statica come il marmo con il telecomando Wii riesco ad avere mira.
Il protagonista abbandonato da due stronzi, ce la fa. Incredibilmente. Donzelle, é una metafora anche per voi. Qualsiasi stronzo vi abbandoni, voi vi rialzerete. Spero solo non sarete costrette a dormire in una carcassa di cavallo per risorgere.
Consigliato:
- a chi sa accendere un fuoco con la lente
- ai fan di “Nudi&Crudi”
- a chi sa ama gli orsi
Sconsigliato:
- ai vegetariani
- a chi non ama le pellicce
- a chi tifava per Rose in “Titanic”