“Ciao, kamikaze. Non sai quanto sono felice che tu adesso sia qui. Chissa perché non t’immagino in casa, davanti al camino. Ti vedo fuori, invece, in riva al lago, o sul terrazzo.”
Se siete donzelle dall’emozione facile, evitate questo libro. Perché vi struggerà da dentro.
Se al solo vedere che siete online su whatsapp nello stesso momento dell’oggetto del vostro desiderio, lasciate proprio perdere.
In questo romanzo il professore anticipa i desideri e i sorrisi della sua kamikaze anche da morto. Esatto, da morto. E lei, chiaramente lo ama. Se l’ha amato per anni da vivo facendo l’amante, figuriamoci ora che ha parole, video e messaggi (e una casa) solo per lei.
Io mi sono commossa, ma si sa: sono una dall’amore romantico facile.
Consigliato:
- a chi si emoziona per una bustina di un sms
- a chi é pragmatico ma non troppo apatico
- alle arieti, non di segno, ma di testa
Sconsigliato:
- a chi non sorprende
- a chi pensa che Bartolini sia solo un corriere espresso
- a chi pensa che i professori siano brutti e noiosi