Qualcuno ti risponderà che “è la vita”, che “non si poteva far nulla”, che “è stato un incidente”, ma tu ti incazzi comunque. Ti incazzi perchè non è giusto: non è giusto parlare al passato di chi aveva un intero futuro davanti. Non è giusto che il Capo chiami su chi ha ancora tanto da dare quaggiù; perchè puoi chiamarlo pure egoismo, ma a me Paradiso o meno, non importa. Io avrei voluto restassero qui. Per me, per chi amo, per chi stimo.

Cosa ci sia poi lassù secondo me, magari lo scriverò poi.

Ci sono tanti TU che rivedremo e conosceremo lassù: ci sei Tu, che mi hai tenuto in braccio, Tu che hai passato con me qualche anno alle elementari, ci sei Tu che vedevo ogni mese con quel sorriso per tutti e ci sei anche Tu, che non ti ho mai conosciuto se non attraverso gli occhi di un cuore immenso.

Fa pensare poi, come tutto fuori resti immutato e continua: passano i giorni, i mesi cambiano, le stagioni si susseguono..ma TU non passi mai per chi non voleva salutarti, per chi si è trovato di fronte al tuo non esserci.

Difficile considerarti ricordo e non mancanza, difficile perchè quando toccherà a me, dovrò imparare da te.