Oggi è il mio compleanno. 33. Mi sento stanca, ma mica per gli anni, bensì per i due suini attaccati ai polpacci di donna gravida all’ottavo mese. In tutta questa immagine poetica, Beh, quello che io chiamo “mio convivente” mi ha fatto una sorpresa. La prima in 11 anni e passa.
Io non amo festeggiare nè compleanni nè San Valentino, nè tutto ciò abbia una data programmata. Perché mi piace pensare che ogni giorno possa esser speciale.
Lui mi sorprende quando mi fa trovare una carbonara fumante in un giorno triste, quando raccoglie le nostre zucchine nell’orto, quando gioca con la nostra primogenita Borly che gli dice “venghi Fabio” – e ci resta male che non lo chiami Papà, ma non può resisterle.
Non mi ha mai fatto un regalo nè grosse dichiarazioni, quella di pancia della coppia sono io. E mica perché sono incinta, ma perché lui è il diplomatico, quello che riflette, quello che con la gente media e parla civilmente.
Quando ho visto la torta gli ho chiesto se per caso non l’avesse rubata a qualche povero figlio che voleva far una sorpresa alla sua mamma, giusto per farvi capire come reagisco agli imprevisti.
Esistono un sacco di amori in questa esistenza e pazienza se il nostro è fatto di giorni comuni speciali e rutti a tavola. Io oggi sono felice di festeggiare. E di condividere questo amore con voi.
Ora torno a fare i sacchetti di lavanda per gli armadi mentre lui russa con la piccola.
E come diceva sempre la sua nonna: Vogliatevi Bene.

Un abbraccio grande a tutti voi, innamorati e non!

💜🥳🎂

Vogliatevi Bene