“Smetti di chiedere agli altri l’amore che non riesci a darti da sola, altrimenti continuerai a incontrare soltanto persone che non te ne sapranno dare.”
Meraviglioso lavoro a 4 mani e 2 cuori di Massimo Gramellini e Chiara Gamberale. Trama non particolarmente fitta di eventi o ricca di colpi di scena per la verità: ma il ritmo e la melodia che scaturiscono dalle pagine non possono non trascinare nella loro spirale. Un susseguirsi di metafore e immagini talmente semplici e chiare da lasciare disarmati e stupiti di fronte alla semplicità con cui sa descrivere un qualcosa che fondamentalmente è totalmente astratto: l’amore.
Semplice e lineare anche la Gamberale nel suo modo quasi alla “Ally Mc Beal” di descrivere il quotidiano senza Leonardo e le sue vicissitudini da insegnante di italiano; piacevole e mai banale o scontata.
Consigliato:
- ai romanticoni con gli occhi a cuore
- a chi pensa che l’amore sia ovunque ma non per chiunque
- a chi ama amare
Sconsigliato:
- ai cervellotici
- a chi non va al di là del proprio naso
- a chi crede non crede nei sogni